Descrizione
Il palazzo è composto da un insieme di abitazioni contigue che hanno costituito il palazzo Maffei, a sinistra, e palazzo Santoli, a destra, uniti dalla porta Sant'Angelo, dotata di finestre a "ventanas", tipiche delle abitazioni spagnole.
L'attuale palazzo si compone di cinque corpi di fabbrica sovrapposti e giustapposti; le fondamenta sono formate da grandi archi a volta terminanti a punta; possiede un cortile interno.
Sulla parte esterna posta a sinistra della porta Sant'Angelo, su di una piccola base di marmo, vi è una elegante poesia di Domenico Maffei del 1890, «HUC SOL SPLENDENS AMPLUS HORIZON ET LARGIOR AETER», ossia «Qui il Sole splende nel vasto orizzonte e l'aria è più respirabile».
Cronologia
- L'edificio è stato probabilmente costruito nel XIII secolo e diviso tra varie famiglie.
- Durante la seconda metà del XVIII secolo, l'ala destra passa ai Santoli.
- Nel XIX secolo, il palazzo è acquistato dai Montorio.
- Nel 1854, la proprietà passa ai Maffei.
- Nel 1870, avviene la costruzione di un ulteriore corpo di fabbrica avanzato che, partendo dall'orlo del burrone, ha ampliato i magazzini sotto il palazzo.
- Nel 1896, è costruita una terrazza e alcune porzioni dell'ala sinistra del palazzo sono alienate;
- Nel 1991, avviene il restauro.
Elementi architettonici e artistici da vedere
- All'esterno, i portali in pietra.
- All'interno, le volte affrescate ed una interessante "Pietà".
- La cucina e una macina in pietra per l'olio nei sotterranei.
Modalità d'accesso
Accessibilità
Accesso riservato ai privati residenti
Costo
Visibile dall'esterno gratuitamente
Indirizzo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 21 settembre 2023, 12:45